Tribunale Condanna RAI per Condotta Antisindacale: Violato il Diritto di Sciopero e gli Accordi Sindacali
- Fiorenzo Auteri
- 17 ago 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 18 ago 2024
Contesto della controversia
Il ricorso è stato originato da due specifici episodi avvenuti il 6 maggio 2024, in occasione di uno sciopero indetto dal FNSI:
1. Mancata lettura di un comunicato sindacale: Durante alcune edizioni del telegiornale di Rainews24, il comunicato sindacale relativo allo sciopero non è stato letto, come previsto dalle intese sindacali.
2. Predisposizione di un’edizione straordinaria del TG1: Durante lo stesso giorno, RAI ha predisposto e trasmesso un’edizione straordinaria del TG1 senza consultare preventivamente il Comitato di Redazione, come richiesto dalle norme vigenti in materia di relazioni sindacali all’interno dell’azienda.
Principi giuridici applicati
Il Tribunale ha esaminato la questione alla luce dell’art. 28 della Legge n. 300/1970 (Statuto dei Lavoratori), che tutela contro le condotte antisindacali. Tale articolo stabilisce che qualora un datore di lavoro compia atti idonei a limitare l’attività sindacale o il diritto di sciopero, il sindacato può chiedere al giudice di ordinare la cessazione di tali comportamenti e l’adozione di misure riparatorie.
Motivazioni della decisione
Il giudice ha riconosciuto che le condotte lamentate dalla FNSI erano effettivamente idonee a integrare la fattispecie della condotta antisindacale:
• Sull’omessa lettura del comunicato sindacale: La mancata lettura del comunicato in diverse edizioni del telegiornale è stata ritenuta una violazione degli accordi sindacali e un comportamento idoneo a ledere il diritto di sciopero, in quanto ha ridotto la visibilità e l’efficacia dell’azione sindacale.
• Sulla trasmissione dell’edizione straordinaria del TG1: La trasmissione senza previa consultazione del Comitato di Redazione è stata considerata un comportamento antisindacale, poiché ha compromesso la partecipazione sindacale alla decisione editoriale, contravvenendo agli obblighi aziendali.
Conclusioni
Il Tribunale ha ordinato alla RAI di cessare immediatamente tali comportamenti antisindacali, imponendo inoltre:
• La lettura del comunicato sindacale nelle edizioni del telegiornale in cui era stata omessa.
• Il rispetto delle norme e degli accordi sindacali nelle future trasmissioni, con particolare riferimento alla consultazione del Comitato di Redazione in occasione di decisioni rilevanti, come la predisposizione di edizioni straordinarie.
In sostanza, la decisione del Tribunale ribadisce l’importanza del rispetto delle norme a tutela dell’attività sindacale e del diritto di sciopero, configurando tali diritti come essenziali per la democrazia sindacale e per l’equilibrio nelle relazioni industriali.
Commenti